Alassane è un giovane rifugiato della Costa d'Avorio: arrivato in Italia nel 2015, ce la sta mettendo tutta per trovare una sua strada personale e professionale, anche grazie al supporto della famiglia italiana che lo sta ospitando. Ora sta studiando per diventare sarto e prendere la patente, nella speranza di poter iniziare a muovere i suoi primi passi da solo in Italia, il paese in cui vorrebbe crearsi una sua famiglia. Aiutalo anche tu a realizzare il suo progetto!

Sono Alassane, ho 22 anni e vengo dalla Costa d'Avorio. Sono arrivato in Italia il 13 aprile 2015 su un barcone con altre 85 persone; da lì sono stato trasferito subito nel Centro di accoglienza di Bresso (Mi), dove condividevo una piccola stanza con altri 8 ragazzi. Dopo 8 mesi sono stato spostato in un appartamento a Pieve Emanuele (Pv) dove ho iniziato a studiare italiano e ad occuparmi con altri ragazzi di piccoli lavori nel Comune che ci ha accolti.

Oggi, dopo aver ottenuto il diritto all’asilo per motivi umanitari e il permesso di soggiorno, tramite Refugees Welcome Italia sono ospite di una famiglia di 5 persone a Venegono Inferiore (provincia di Varese) e sto facendo uno stage in sartoria a Cinisello Balsamo, una cosa che mi piace molto e che spero diventi il mio lavoro. Ho appena preso la patente per il muletto e ora vorrei avere la possibilità di approfondire la mia formazione professionale e prendere la patente dell’auto, così da crearmi un futuro ed essere in grado, una volta lasciata questa casa, di sostenermi economicamente. Per questo chiedo un piccolo aiuto che possa permettermi di percorrere i primi veri passi da solo nel Paese in cui vorrei crescere e crearmi una famiglia.

Siamo Massimo e Maria Teresa: d’accordo con i nostri figli Giulia, Francesco e Paolo abbiamo deciso di accogliere Alassane perché pensiamo che chi dalla vita ha ricevuto tanto debba “restituire” una parte di tutto questo a chi invece è stato meno fortunato. Sappiamo per esperienza che aiutare gli altri porta sempre beneficio anche a noi. Alassane è un ragazzo discreto, educato e rispettoso della nostra famiglia e della nostra casa; vorremmo che, dopo questi mesi trascorsi con noi, possa continuare per la sua strada e costruirsi un futuro pieno di soddisfazioni e felicità. Per riuscire in tutto questo ha bisogno dell'aiuto di tutti; basta dare anche solo un piccolo contributo economico per consentirgli di avere quella sicurezza iniziale che gli permetta di camminare con le sue gambe.