Una campagna di
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Cliccate sul seguente link per visionare la presentazione ufficiale del film (oppure scorrete fino in fondo direttamente su questa pagina) :
https://matildecellie.files.wordpress.com/2020/02/presentazione-amore-liquido.pdf
Omaggio agli scritti di Zygmunt Bauman che già negli anni’60 gettò le basi per lo studio della post-modernità con la sua teoria sulla società liquida. Amore Liquido – che cita il suo ultimo saggio - racconta la quotidianità, l’evoluzione, le ansie e lo “scioglimento” di una famiglia borghese del Nord Italia in un lasso di tempo di nove anni (2010-2019). Una famiglia apparentemente perfetta, impegnata con successo in un climax sociale ed emotivo, ma dove l’amore diventa una equazione fatta di troppe incognite, le quali generano crescenti disagi interiori, dipendenze ed infine l’adulterio. Suddiviso in cinque capitoli, tanti quanti sono i personaggi, quest’ultimi si raccontano, amandosi e scontrandosi. La narrazione segue il punto di vista della figlia di mezzo, Margherita, che cerca di destreggiarsi tra segreti, liti, responsabilità, il tutto nella fase più complessa della sua vita: l’inizio dell’adolescenza.
Il mio progetto consiste nella realizzazione di un cortometraggio, che dovrebbe fungere come pitch trailer per quello che vorrei diventasse un vero e proprio film.
Iniziò tutto circa dieci anni fa.
Qualsiasi dipendenza è distruttiva.
Distrugge interiormente ed esteriormente chi ne abusa.
Può cambiare irrimediabilmente il carattere di una persona, così come può separare una famiglia.
Spesso tendiamo a dividere la nostra vita in capitoli, alcuni più brevi di altri, lo facciamo per ricordare meglio momenti importanti che abbiamo trascorso ed allo stesso modo per dimenticare quelli che ci hanno fatto soffrire. Ho scoperto che per alcuni è più facile rimuovere quei momenti senza però averli mai superati.
La mia reference principale è stata il film La famiglia di Ettore Scola. Ho scelto dunque di rimanere in un’unica location. La casa, nonostante sia costituita da ampi spazi e finestre, rinchiuderà i cinque personaggi al suo interno. La camera da presa è quasi sempre il punto di vista di Margherita e quando non lo è, si presenta come un’entità che vola, spia la casa e le persone che la popolano. Ho deciso di lavorare con la camera a mano per permettere allo spettatore di immedesimarsi sopratutto nelle scene di scontro e di climax emotivo. Ci sono diversi carrelli e piani sequenza: i tempi sono prolungati, la macchina da presa soffoca la protagonista, portando così lo spettatore allo sfinimento. La suddivisione in capitoli è stata pensata per fare ordine in questo flusso di ricordi, sogni e flashback. Nel finale, la lenta carrellata riassumerà in pochi minuti l’andamento della famiglia nell’arco di dieci anni.
Nata a Reggio Emilia nel 1997, Matilde è cresciuta tra Parma e Milano. Dopo essersi diplomata al Liceo classico G.D Romagnosi a Parma, ha frequenntato la NABA - Nuova Accademia di Belle Arti e la SFSU - San Francisco State University. All’età di sedici anni, dopo aver vissuto un’esperienza di exchange a Vancouver - Canada, iscrivendosi ad un corso di film-making ha deciso di intrapendere questo “sogno” per farne un lavoro ed una carriera. Nel corso degli anni ha partecipato a diverse produzioni indipendenti in veste di regista e attrice. La sua passione nasce dall’infanzia poichè figlia di esercenti cinema e cresciuta tra le sale e gli uffici del cinema del nonno.
Dal momento che il progetto è stato già, in parte, realizzato, il ricavato verrà utilizzato per ricoprire tutte le spese del noleggio dell'attrezzatura e per pagare le persone che hanno lavorato sul set, dalla troupe agli attori. Inoltre dovremo pagare la fase di post produzione: dal montaggio alla color correction, dalla colonna sonora originale al sound design . Insomma, tutto ciò che possa contribuire a rendere questo film un’esperienza più coinvolgente per lo spettatore. Infine, per pagare le iscrizioni ai festival a cui abbiamo intenzione di mandare il cortometraggio/pitch trailer che ci auguriamo possa farci conoscere e di conseguenza promuovere quello che vorremmo diventasse il film di Amore liquido.
Ci sono vari modi in cui potete contribuire , mettendo una piccolissima cifra simbolica, fino a diventare veri e propri co-produttori del progetto.
L'obiettivo che ci siamo posti è ambizioso, sono sicura che con il vostro aiuto riusciremo a centrarlo!
Sarete coinvolti ed informati via mail e attraverso i canali social dei progressi della campagna, che vi invito a diffondere tra i vostri contatti e amici .
Ogni tipo di contributo ed ogni parola che spenderete per il progetto sarà fondamentale per la sua buona riuscita.
Grazie di cuore per quanto vorrete e potrete fare!
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