Trama

Giorgio Bonaga è una istituzione a Bologna. Il suo regno si trova in piazza Santo Stefano dove si raduna insieme alla sua “geriatria”, una banda di personaggi unici del panorama felsineo. E' stato docente universitario presso l'Unibo. Di giorno insegnate, di notte, invece, un leone. Amante della vita, ha stretto amicizia con i più grandi volti del capoluogo emiliano: Lucio Dalla, Stefano Benni, Alessandro Bergonzoni e tanti altri. Nella sua lista, c'è perfino il jazzista Chet Baker! La sua più grande passione? Il basket. Dopo aver giocato a lungo per la Virtus, Giorgio crea il suo team, composto dalle leggende della V nera: Renato Villalta, John Fultz, Loris Benelli … Insomma, un vero e proprio viveur, un personaggio sui generis che rappresenta il mondo di quella Bologna che ci manca tanto.

Fra gli intervistati, ci saranno lo scrittore Stefano Benni e il giornalista Giorgio Comaschi ...

Chi siamo?

Dario Grisanti – laureato in lingue e letterature moderne, fin da piccolo coltiva la passione del cinema. Ha partecipato a concorsi nazionali in qualità di video-maker. E' stato curatore del progetto multimediale “Case Zanardi” per il Comune di Bologna (2015). Si specializza nella distribuzione cinematografica. Ha scritto per Il Manifesto e ha pubblicato due libri, presenti su amazon.it.

Fabio Zoli - laureato in economia, classe '96, fin da piccolo ama scattare in viaggio e in mezzo alla natura. Ha creato il visual look di differenti artisti emergenti bolognesi dell'industria musicale e curato la fotografia di vari videoclip. Per ulteriori informazioni: zolifabio.com

Il nostro obiettivo

La raccolta fondi permetterà di coprire parte delle spese di produzione e post. Il nostro intento, inoltre, è quello di distribuire il cortometraggio in festival e retrospettive nazionali. 

Perché aderire al progetto? 

1) 100% indipendente 

2) 100% giovane 

3) 100% bolognese DOC

Siamo un gruppo di giovani ragazzi con alle spalle esperienza sufficiente per permetterci di realizzare il nostro primo cortometraggio autoriale. Le vicissitudini di Giorgio Bonaga ci hanno colpito talmente tanto da volerle "imprimere" per sempre sul grande schermo. E' parte della storia di Bologna, è parte di noi.