CHI SIAMO

L'associazione TörTör nasce a Brescia il 26 febbraio 2017 dall’idea di un gruppo di amici che condividono lo stesso sentire.

TörTör in wolof, la lingua più diffusa in Senegal, significa fiore.
Ma non è solo fiore, è anche promessa.

La promessa di una trasformazione da fiore in frutto.

Quando qualcuno vede i tör-tör sugli alberi è felice, presto arriverà il frutto.
Ma tör-tör ha bisogno di incontrare un insetto, un uccello, il vento, qualcosa di altro da se che lo trasformi. Anche noi esseri umani siamo törtör, fiori bellissimi.

Solo l’incontro con l’altro ci trasforma e ci fa vivere.

Lo scopo principale dell'Associazione è promuovere socialità, mutualismo, partecipazione e sviluppo del senso di comunità, e contribuire alla crescita culturale e civile dei propri soci, come dell'intera comunità. In particolare operiamo tra l’Italia e il Senegal.

Pagina Internet https://www.associazionetortor.com/centro-culturale-Keur-Gian
Facebook: https://www.facebook.com/tortor2017
Instagram: https://www.instagram.com/tortor.2017

COSA STIAMO REALIZZANDO

Il progetto più importante che stiamo realizzando in questo momento è il centro socioculturale Keur Gian a Toubab Dialaw in Senegal, nel dipartimento di Rufisque (regione di Dakar).

Il progetto parte dall’idea dei soci che, dopo tanti viaggi in Senegal in particolare in questa comunità locale, decidono di creare un’interazione fra Italia e Senegal nei seguenti ambiti:

• formazione professionale;

• spazi culturali legati al cinema, all’arte, al teatro, alla musica, al confronto e all’approfondimento culturale ( le varie tradizioni );

• laboratori creativi rivolti in particolare alle donne e ai bambini;

• aree di cura e di parola.

L'Africa è terra di spiriti e di simboli perciò abbiamo scelto di dare un nome al centro culturale dal significato profondo e simbolico:

Keur Gian in wolof significa casa serpente.
Casa, simbolo di accoglienza e amore.
Serpente, simbolo di conoscenza, trasformazione e guarigione.

L'obiettivo è creare un centro socioculturale aperto a tutti, valorizzare le realtà culturali presenti localmente attraverso scambi internazionali.

Il centro socioculturale Keur Gian è intitolato a Gian Stipi, papà della presidente dell'associazione, appassionato d'Africa e di letteratura.

Grazie alle donazioni finora ricevute e alle attività dell'associazione questo è quello che abbiamo realizzato ad oggi:

• acquisto di due terreni per un totale di 600 mq;

• realizzazione di un pozzo di circa 60 m di profondità;

• costruzione di muri di cinta e predisposizione delle fosse degli scarichi;

• costruzione della stanza della cura;

• piantumazioni, tra cui il baobab, simbolo dell'associazione.

A dicembre 2023 inizieremo i tracciamenti e i lavori per la realizzazione di un teatro.

Lo scopo del teatro è quello di promuovere varie forme d'arte quali la danza, il cinema, la musica, le rappresentazioni teatrali. Abbiamo pensato all'arte come possibilità di dialogo tra le culture, valorizzazione dei diversi saperi.

I lavori del centro socioculturale e del teatro sono affidati al Village Pilote, una ONG che opera in Senegal dal 1994, che difende i diritti dell'infanzia e si occupa di dare nuove oppportunità ai bambini e ai giovani più vulnerabili.

Village Pilote - Ensemble défendons les droits des enfants vulnérables
Village Pilote - Ensemble défendons les droits des enfants vulnérables

COSA VI CHIEDIAMO

L'Africa è terra di spiriti e di energie, perciò il nostro centro socioculturale non poteva non avere un guardiano

Il nostro è Gian, il serpente, elemento fondamentale, il guardiano che ci sostiene e ci protegge.

Come detto, a dicembre 2023 inizieremo i lavori del teatro, per prime saranno costruite le gradinate, successivamente il palco e due stanze dotate di bagno per il soggiorno di artisti.
A gennaio 2024 acquisteremo i materiali per la realizzazione del serpente.
A giugno 2024, completate le gradinate, si procederà con la realizzazione del serpente in collaborazione con artisti locali, che saranno contattati già a dicembre 2023, in occasione del prossimo viaggio dell'associazione.

Il serpente sarà realizzatto con una tecnica di costruzione tradizionale e tutt'ora utilizzata per realizzare edifici sopratutto di forma ciroclare.

IL SERPENTE IN TERRA CRUDA

Il serpente che realizzeremo sarà il protettore del centro e del teatro, la casa sicura, il guaritore delle anime e il portatore di conoscenza.

Per realizzare il serpente come parte integrante della scenografia del teatro sociale Keur Gian abbiamo deciso, insieme alla collaborazione di figure professionali collocate in Italia e in Senegal, di iniziare e proseguire i lavori con la tecnica di costruzione naturale dellaterra cruda.

Facebook :Centro Sperimentale Costruzioni in TerracrudaFacebook
Instagram : @tutti_su_per_terra
Village Pilote - Ensemble défendons les droits des enfants vulnérables

Le motivazioni per le quali vale la pena affidarsi a questa antica ma efficace tecnica di costruzione naturale sono diverse e possono essere riassunte nei punti:

• facilità di reperimento dell’elemento terra-argillosa, con conseguente abbattimento dei costi della materia prima

• assenza di costosi macchinari per la lavorazione delle materie prime

• lavorazione della materia terracruda prevalentemente a mano libera

• creazione di gruppi di lavoro con gli artisti locali che aderiranno al progetto, in un ambiente di operosità conviviale e di formazione costante

LA TERRACRUDA SPIEGATA BREVEMENTE

La terra cruda è una tecnica di costruzione che prevede l’utilizzo di quattro elementi naturali: terra, paglia, sabbia, acqua.

Mischiando questi quattro elementi l’uomo ha da più di 10,000 anni costruito manufatti unici e preziosi.
Dall’antica città di Gerico, passando per la grande muraglia cinese fino alle case contemporanee, la tecnica di costruzione con la terracruda ha interessato popoli e Paesi di ogni latitudine, attraversando culture, segnando la storia dell’architettura urbana e rurale di ogni tempo.

Città in Yemen costruita in terracruda

Casa contemporanea in terracruda e legno

Costruire con la terracruda rappresenta oggi un valore aggiunto per quanto riguarda la scelta dei materiali rispettosi dell’ambiente per la loro reperibilità locale, per la salubrità degli ambienti interni e la creatività estetica che se ne può ricavare.

I lavori per la realizzazione del serpente in terracruda cominceranno a giugno 2024.

Portiamo alla vostra conoscenza il piano delle fasi di lavoro e il prospetto dei costi principali per i quali chiediamo il vostro aiuto al fine del raggiungimento dell’obiettivo.

ELENCO DELLE FASI DI LAVORO E COSTI :

Progettazione e creazione del serpente in terracruda.
Dividiamo la lavorazione della creazione del serpente in tre momenti diversi:

1. creazione dello scheletro del serpente con la tecnica dei sacchi riempiti di terra

2. rivestimento dei sacchi con la terracruda

3. intonacatura dello strato terracruda con la calce idraulica naturale per impermeabilizzare

COSTI DEI MATERIALI E MANODOPERA

• sacchi in prolipropilene per il riempimento terra → Costo 650 € (acquistabili dal sito earthbagstore.com oppure di recupero)

• sabbia 100 €

• paglia 80 €

• calce idraulica 150 €

Manodopera e spostamento dei professionisti: 1900,00 €
Totale 2880,00 €
Tasse trattenute dalla piattaforma crowdfunding: +3%
Totale complessivo e somma complessiva richiesta per la campagna crowdfunding:

2.996,4 / 3.000,00 €

Con la tua energia, attraverso la donazione, potrai contribuire, insieme a noi e agli artisti senegalesi, a realizzare il serpente.

Ci sarai anche tu e, anche se non potrai esserci fisicamente, potrai contribuire a realizzarlo!

A gennaio 2025 è prevista l'inaugurazione del centro socioculturale Keur Gian.

Grazie al tuo contributo daremo vita al serpente!!!

Contatti: tortorfiore@gmail.com
cell. 3402646412